sabato 26 gennaio 2008

MINCHIA SIGNOR CLEMENTE!!!!!

I mitici conduttori della "Banda", trasmissione capitanata dall'ex Sansone Gianmarco Bachi, hanno proposto una versione rivisitata della canzone di Faletti "Minchia, signor Tenente", dedicandola al senatore più Demente mai esistito nella storia della Repubblica Italiana.
La canzone si può ascoltare a questo indirizzo:

http://www.radiopopolare.it/trasmissioni/labanda/

RISULTATI PRIMO SONDAGGIO

Dopo una sfida mozzafiato si è concluso il primo sondaggio del blog, il vincitore è mister George W, soprannominato "Stupid White Man". Partito in vantaggio ha resistito coi denti agli attacchi di Dorian Gray prima e, successivamente, di "Minchia Signor Clemente"; proabilmente ha sfruttato al massimo la potenza dei quattro reattori dell'Air Force One, scortato da qualche reduce un pò malconcio (uno delle migliaia) del conflitto mesopotamico.
Grande delusione per Silvio che, nonostante l'incitamento dall'ammiraglia di Emilio Fede e la gran volata lanciata dal duo Cicchitto-Bondi, si arrende al foto-finish; probabilmente nelle ultime ore ha visto materializzarsi la frase che ripete ininterrottamente dalla notte fra il 9 e il 10 Aprile 2006: "Elezioni subito, elezioni subito, elezioni subito", perdendo un pò di concentrazione.
Per quanto riguarda il boss Ceppalonico, con la sua solita spocchia insopportabile si è accontentato di aver dato spettacolo negli ultimi giorni, distruggendo un governo già pesantemente zoppicante.
Ha rilasciato questa dichiarazione:
"Gli ho lasciati vincere, in fondo sono un pò debitore ad entrambi, visto che mi hanno espresso sufficiente solidarietà....Silvio poi ne sa qualcosa di questa giustizia italiana!"
Mi stupisce che nessuno abbia votato la Binetti in Bikini, provate solo ad immaginarvela, con tanto di cilicio, uno spettacolo indecoroso. Aveva già prenotato un bikini personalizzato:
"Clausura fino alla sepoltura" davanti, " Love God not Pacs" dietro.
Il prossimo sondaggio è già online e vede in vantaggio il Flagellatore......ma gli altri non molleranno, c'è da scommetterci!

lunedì 21 gennaio 2008

SERATA CON RAFFAELE MASTO

IL CIRCOLO ARCI PINTUPI ORGANIZZA L’INCONTRO:

MA GLI AFRICANI CHE NE PENSANO?


QUANDO PENSIAMO ALL’AFRICA L’ASSOCIAMO TROPPO SPESSO A GUERRE,

MISERIA, RISORSE SFRUTTATE, POVERTA’, CONFLITTI INTERNI, MALATTIE.

MA GLI AFRICANI DOVE LI METTIAMO?

LA GENTE, LA SOCIETA’ CIVILE, COSA PENSA DELLA SITUAZIONE DEI LORO STATI E DELLE VICENDE INTERNAZIONALI?

CHE PARERE HANNO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E DELLE SVARIATE ONG CHE OPERANO NEL CONTINENTE?

SOPRATTUTTO, PERCHE’ TANTI TURISTI VENGONO CONTAGIATI DAL COSIDDETTO “MAL D’AFRICA”?

RISPONDERA' A QUESTE E AD ALTRE DOMANDE RAFFAELE MASTO, GIORNALISTA DI RADIO POPOLARE MA, SOPRATTUTTO, CORRISPONDENTE DALL’AFRICA CHE HA GIRATO IN LUNGO E IN LARGO, INCONTRANDO PERSONE E CULTURE.

FRA I SUOI LIBRI RICORDIAMO:

- IN AFRICA, RITRATTO INEDITO DI UN CONTINENTE SENZA PACE

- L’AFRICA DEL TESORO

- IO, SAFIYA


GIOVEDI’ 24 GENNAIO 2008 ORE 21.15

ARCI PINTUPI, VIA SALA, VERDERIO INFERIORE



“ L’AFRICA E’ UN CONTINENTE TROPPO GRANDE PER POTERLO DESCRIVERE.

E’ UN OCEANO, UN PIANETA A SE’ STANTE, UN COSMO VARIO E RICCHISSIMO.

E’ SOLO PER SEMPLIFICARE E PER PURA COMODITA’ CHE LO CHIAMIAMO AFRICA”

(RYSZARD KAPUSCINSKI)

sabato 19 gennaio 2008

LETTERA

Pubblico (non so se è legale ma non me ne frega) una lettera quasi anonima (è firmata ma non si sa da chi) giunta ad un giornale locale, riguardo la questione dell'aborto, al centro da qualche settimane di molte discussioni dopo la proposta di "moratoria". A proposito, oggi in allegato al Foglio c'era un volume dal titolo: "Fate l'amore non l'aborto".....eh sì Ferrara un tempo era comunista, ora disorce pure gli slogan:


"Sono madre di due figli. Ma ancora prima sono stata la non-madre di un bambino/a che ho deciso di non avere. Avrebbe avuto 6 anni quando suo padre è morto. Nessuno, se non la madre-non-madre stessa può capire, e decidere. E decidere per l`aborto, seppur una scelta durissima ed infinitamente dolorosa, può essere a volte Vitale per una madre-non-madre. Ci crediate o no. Trovare in una situazione del genere una assistenza serena, preparata e sincera è fondamentale."

mercoledì 16 gennaio 2008

THE RUN TO WHITE HOUSE

Sono andato a dare un rapido sguardo ai siti dei candidati Statunitensi che si stanno dando battaglia in questi giorni.
Una cosa accomuna tutti: è sempre messo ben in vista lo spazio per i contributi alle campagne, puoi scegliere una somma prestabilita, oppure decidere tu una somma.
Obama ed Huckabee sono i più modesti, al massimo ti chiedono 2300 dollari, gli altri arrivano fino a 4600 dollari, ovvero 3113 Euro.
In casa Repubblicana il più lanciato è sicuramente Rudy Giuliani, nella sezione "Issues" ovvero le questioni calde (ognuno sceglie le sue) lui mette un bel podcast tratto dai suoi comizi. Sotto c'è una breve descrizione; mi ha colpito un argomento in particolare: la guerra al terrorismo.
Per Rudy vincere la guerra statunitense al terrorismo è un impegno generazionale.
Ma Giuliani sfoggia la chicca dell'intera campagna: il Drive2Five, cioè la corsa al 5 Febbraio, il giorno clou delle primarie dove si voterà in molti stati, che darà forse i nomi dei due candidati che si sfideranno il 4 Novembre.
Entrando nella sezione Drive2Five compare (a parte una macchina da corsa) un bel contachilometri di un' automobile, dove la velocità è sostituita dai giorni dove il picco è il 5 Febbraio. Al posto dei chilometri percorsi viene evidenziato il numero dei sostenitori alla sua campagna.
Per gli altri candidati nulla di particolare, quello meno "coreografico" mi sembra Huckabee, sicuramente il suo sito ha una grafica non eccezionale.
Passiamo ai democratici, all'apparenza nessuno spicca in modo particolare, quello di Obama è un pò meno colorato.
Tutti e tre puntano sul marketing: cappellini, t-shirt, felpe, adesivi e non solo; Hillary ci spara addirittura la paletta per sghiacciare il parabrezza della macchina, un righellino e il salvadanaio a forma di maialino.
Edwards abbastanza classico, mentre Obama sfoggia una bella perla, la spilla con le scritte in Aramaico, così per ingraziarsi un pò l'ellettorato di origine ebraica.
Barak ha tutta una rete di sostenitori suddivisi in categorie: gli afroamericani, i latini, le donne, gli ambientalisti i Glbt, i veterani, ci sono un pò tutti.
Hillary è un pò più brillante e mette interamente la sua biografia, con tanto di foto, la giovane, la madre e avvocato, la first lady e infine la senatrice.
E poi la sezione amici, chiamata " TheHillaryIKnow" dove amici, conoscenti e altri ancora lasciano un video-messaggio dove parlano di lei.
Edwards invece non punta su tutto questo è un pò più spartano.
Chissà chi prevarrà e chissà quanta influenza hanno i website.....

martedì 15 gennaio 2008

E VISTO CHE OGGI......

....sono già abbastanza incazzato, mando un messaggio a tutte le testate giornalistiche del mondo:

- Non me ne frega un cazzo di Sarkozy
- Non me ne frega un cazzo di Carla Bruni
- Non me ne frega un cazzo di Sarkozy con Carla Bruni
- Non me ne frega un cazzo della ex di Sarkozy

M'importa' NaSega
M'importa' NaSega
M'importa' NaSega
M'importa' NaSega

ECCOLO QUA......

.......il solito copione scontato. Il Papa ha vinto, ha deciso di ritirarsi e di lasciare il campo libero alla stampa e ai politici di fare quello che meglio gli riesce, cavalcare l'onda. E' da un quarto d'ora (su mezz'ora in totale) che il Tg sta parlando del rifiuto di Ratzi ad andare alla Sapienza ed hanno parlato tutti: Mastella, Maroni, Casini, Paolo Mieli, tra un pò inizierà Ferrara, poi Vespa....non si è ancora sentito Silvio, ma arriverà puntuale.
In realtà non ha vinto nessuno, vince ancora inesorabilmente la tristezza, di una società che non sa fare altro che scontrarsi, non si vedono vie d' uscita in prossimità, tranne qualche illuminato (vivo o morto) che, fortunatamente, la tecnologia ci permette di ascoltare.
Domani comprerò il Manifesto, e, faccio una scommessa, tanti esponenti della sinistra difenderanno la protesta....e così via.......
Tristezza, punto e basta.
Una canzone di Battiato fantastica recitava: " questo secolo oramai alla fine, saturo di parassiti senza dignità, mi spinge ad essere sempre migliore, con più volontà...."
Potrebbe rifarla e cambiare un pezzo: " questo nuovo secolo oramai consolidato, saturo di parassiti........."

FATELO PARLARE

Perchè in questo paese la gente non ha un cazzo da fare?
Perchè in questo fottuto paese la gente non ha niente di meglio a cui pensare?
Perchè in questo paese bisogna sempre arrivare allo scontro?
Perchè ogni giorno dobbiamo trovare qualcosa su cui scornarci e creare nuovi conflitti?
Pure i docenti delle università ci si mettono......
Per me è una gran cagata, con tutta la baraonda che si è creata, la settimana anticlericale, l'occupazione delle aule, i cortei, ma che storia è,?
Non siete voi che parlate tanto di libertà, diritti e tutte queste belle cose? Che problemi avete? Ma soprattutto, perchè vietare questa visita?
Non vi vanno bene le parole del Papa? Bene ribattete alla stessa maniera, certo lui ha un rilevanza mediatica non indifferente, il che non è trascuarabile, ma fare questa messinscena è veramente ridicolo.
E continuare ad alzare le barricate, a generare conflitti, scontri su scontri, a chi giova?
A nessuno, è pura ideologia, se ancora esiste, è il Papa, è stronzo, parla contro l'aborto...stai zitto, la vicenda funziona più o meno così; senza fermarsi un attimo e pensarci su due o tre volte ed elaborare un copione leggermente diverso dal solito contestatorio.
Non può essere usata solo quando fa comodo la libertà, così come la pace.....perchè così è troppo semplice.

P.S. A meno che non si divertano a creare casini.....chissà forse è per questo!

sabato 12 gennaio 2008

METROPOLIS

Forse per la prima volta da quando ho aperto questo blog, mi trovo a pubblicizzare una trasmissione televisiva. Si tratta di Metropolis, andrà in onda ovviamente su Rai3 al Mercoledì e parlerà delle metropoli, visto che è ormai ufficiale che la popolazione residente nelle città ha superato quella delle campagne.
Sarà un viaggio in sei puntate attraverso sei megalopoli dei vari continenti, dove si toccherà sicuramente il problema delle periferie e delle baraccopoli, con tutti i problemi a queste connessi.
L'orario.....logicamente a mezzanotte circa, prima non si può, meglio parlare di queste cose mentre la gente va a nanna, speriamo nel podcast!

mercoledì 2 gennaio 2008

SACCO VIOLA SI', SACCO VIOLA NO......

E' da un pò che mi sto interessanto alla questione del ciclo dei rifiuti, raccolta, smaltimento, riciclaggio eccetera.
In particolare, da qualche anno, è stato introdotto il sacco viola, dove vanno riposti vari tipi di imballaggi rigorosamente smaltiti che verranno poi smistati e (si spera) riciclati.
Proprio nel mio ridente paesino, ha preso sede la ditta Seruso, di proprietà della Silea s.p.a., azienda interamente a capitale pubblico, le cui azioni sono ripartite fra i comuni della Provincia di Lecco.
Navigando sul sito della Seruso ho trovato delle cose interessanti: innanzitutto che lo smaltimento dei rifiuti comporta un impegno notevole, ma che le strutture nella nostra Provincia (Lecco) ci sono e funzionano.
Un dato interessante è dato dalla quantità di rifiuti che viene riciclata, ovvero il 47%, mentre il 40% circa viene incenerita.
Un dato non molto confortante è che la quantità di rifiuti (suddivisa nelle varie tipologie) aumenta, per alcuni tipi di rifiuti anche in maniera considerevole, ad esempio gli imballaggi in plastica dal 2001 al 2005 sono aumentati del 66%, io spero a causa di una maggiore attenzione nel differenziare i rifiuti e nel "boom" del sacco viola.
Come già detto, voglio soffermarmi sul sacco viola e su Verderio Inferiore dove l'impianto di smistamento lavora a ciclo continuo. Ovviamente, da quando ha aperto i battenti, la ditta ha subito sollevate molte critiche verso l'amministrazione comunale che, sinceramente, non so se e quanto poteva opporsi a questa decisione. E' anche ovvio che se la Silea "appartiene" ai comuni del lecchese, negli stessi comuni avvenga lo smistamento e trattamento dei rifiuti: ad Annone Brianza è sorto l'impianto che lavora i rifiuti organici, a Valmadrera c'è l'impianto di termocombustione, a Calco quello per lo smaltimento degli elettrodomestici e anche a Perego se ne trova uno.
Un'altro fatto interessante l'ho trovato sul foglio che ogni anno il comune distribuisce ad inizio anno ad ogni famiglia, dove viene riportato il calendario con gli orari di apertura dell'isola ecologica e i giorni di raccolta dei rifiuti. Il famoso sacco viola, costa al comune 8,58 euro al quintale, mentre i rifiuti se suddivisi e portati all'isola ecologica non comportano oneri al comune, in quanto la maggior parte dei container presenti vengono smaltiti gratuitamente.
Ma il fatto fonadamentale è uno:
Chi produce i rifiuti? Chi fa lavorare a pieno ritmo la Seruso?
Noi! E' inutile lamentarsi col comune se noi aumentiamo sempre di più la quantità di rifiuti prodotti.
Che cosa è contenuto nel sacco viola? Imballaggi, molto spesso inutili.
Tre esempi:
L'acqua, tema a me tanto caro. L'acqua del rubinetto è potabile e lo si può leggere dalla bolletta che ci arriva a casa, dove è espressamente indicata questa dicitura: "fornitura acqua potabile". Sul sito dell'Ecosystem si trovano i vari parametri della nostra acqua, inoltre leggendo il libro di Giuseppe Altamore "I predoni dell'acqua" ho scoperto che se l'acqua di rete non è potabile il sindaco deve emettere un'ordinanza indirizzata alla cittadinanza (scusate la rima ma è tardi e non ho voglia di trovare sinonimi).
Vogliamo eliminare una volta per tutte le fottutissime bottiglie di plastica dell'acqua? E magari anche le schifosissime bibitre ultra-zuccherate?
Secondo esempio: il latte.
Io lo bevo poco, ma quando lo bevo mi reco a prenderlo presso un'azienda agricola, che si è munita del distributore automatico. Vantaggi? Il latte è fresco, costa più o meno la metà di quello che troviamo nei supermercati e con una bottiglia di vetro vado avanti una vita. Ok, le vecchiettine che ogni giorno vanno dal panettiere va benissimo che comprino quello a lunga conservazione, ma gli altri? Centro commerciale sì e azienda agricola no?
Terzo esempio: il bagnoschiuma.
Il bagnoschiuma è vigliacco, perchè come dice il nome produce molta schiuma che va ad aumentare il lavoro dei depuratori; perchè non tornare alla vecchia saponetta di marsiglia, fa poca schiuma e non ha il recipiente in plastica ma solo una leggera carta intorno.

In tre esempi ho dimezzato il sacco viola......c'è bisogno ancora una volta di protestare per niente?
Usiamo la testolina, io almeno ci provo.....