sabato 7 febbraio 2009

Dead man walking

Ci sono film veramente belli, che scuotono le coscienze, che fanno riflettere, anche soffrire.
Uno di questi è Dead Man Waking, film girato quasi 15 anni fa, che avevo visto ma ero troppo giovine, troppo.
Ti scuote dentro, ti provoca interrogativi, ti fa vedere da vicino il dolore, te lo fa vivere. Il dolore vero, quello di un omicidio...e ti fa capire come può la gente accettare la pena di morte.
Sinceramente, mentre ero completamente coinvolto dal film, la domanda me la son fatta.
Mi son chiesto se fosse giusto, se per certi crimini fosse giusto. A freddo, ovviamente, ho rivisto tutto, ho rifocalizzato il principio (che ho fatto mio)che nessuno ha il diritto di uccidere; che, anche per il peggior crimine, la legge del taglione è solo vendetta...che, comunque, non potrà mai colmare, nè tantomenovlenire, il dolore che quell'uomo ha causato.
E che, purtroppo, anche la peggior pena (che può essere necessaria, non nego questo) non potrà mai fare giustizia.
Ma il film è bello, vero, da vedere....

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