lunedì 9 luglio 2007

LIBERI MA MEDIOCRI

Già più di una volta su questo blog mi sono scagliato contro il quotidiano "Libero", ma ho i miei buoni motivi e, soprattutto, non smette di stuzzicarmi.
Anche io ho voglia di farmi del male, visto che spesso guardo il sito oppure sbircio il titolo in edicola.
Oggi sul sito vedo un' offerta imperdibile: la t-shirt dell' estate 2007, che c'è di bello su questa maglietta? Una bella vignettona che rappresenta Berlusconi che fa il gesto dell'ombrello. Spettacolo.
Ed è solo l'ultima trovata, solo pochi giorni fa dopo il discorso a Torino di Veltroni, Libero titolava così: " Che gran paraculo!".
Oppure il giorno dopo la caduta di Prodi dominava la prima pagina un bel vignettone.........una bottiglia di spumante che si sta aprendo....ma col tappo a forma di Berlusconi......scagliato contro il sederone di Prodi....a forma di mortadella.....con tanto di dettagli.
Una schifezza, questo quotidiano cavalca alla grande quest' aria di mediocrità e di banalità che si sta spargendo sempre di più nel nostro bel paese. Vanno di moda i reality....e loro utilizzano sul loro quotidiano gli stessi toni, le volgarità ormai si diffondono sempre di più, Libero prende l'esempio e non ci pensa su due volte ad adeguarsi a questi standard.
Un altro esempio? Vi ricordate le due Simone rapite in Iraq? Sono state soprannominate le due Terese, oppure Baldoni era un giornalista che cercava brividi in Iraq.
Qual'è il bello della situazione? O meglio, il tragico? E' l'unico quotidiano le cui vendite salgono vertiginosamente ogni anno.
Siamo messi bene!

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