giovedì 25 gennaio 2007

OPERA E I ROM

Ieri sera ho visto su La7 la trasmissione di Gad Lerner in cui si parlava della questione del campo nomadi di Opera, ospiti della serata don Virginio Colmegna, il sindaco di Opera, membri dell' opposizione di Opera, il presidente della Provincia di Milano, rappresentanti dei rom e della parte di cittadini operesi.
La serata parte con un filmato del campo nomadi e dei vari picchetti organizzati per contestare il campo.
Dalle interviste fatte a qualche contestatore è uscito di tutto, frasi del tipo: "quelli non pagano le tasse, non lavorano e hanno dei sostegni economici, io devo alzarmi alle 4 per andare al lavoro", "devono spostarli il prima possibile e il più lontano possibile" e come sottofondo dei bei cori da stadio "solo rubare, sapete solo rubare".
Rientrati in studio le motivazioni dei consiglieri dell' opposizione di Opera ( An e Lega) ripetevano bene o male queste frasi.
Ora i rom non hanno una bella reputazione e, probabilmente, non è un caso; esistono dei problemi di integrazione, dei problemi con il lavoro, delle situazioni di criminalità e scatenano preoccupazioni e allarmismi fin troppo esagerati. Una quindicina di anni fa proprio dietro casa mia molto spesso soggiornavano gruppi di rom, scatenando le mie paure, non uscivo più di casa e, a volte, lasciavano dei ricordini non molto simpatici nel mio giardino.
Ma penso sia inutile continuare con questi atteggiamenti, qualche situazione bisogna pur trovarla e i metodi sono due: o si sterminano come tentò di fare Hitler 60 anni or sono, o si tenta un processo (sicuramente lungo e difficoltoso) di dialogo e di integrazione (con l'ausilio di mediatori culturali e tutti gli altri strumenti necessari) che possa migliorare la situazione attuale.
Non penso sia possibile continuare ad avere un atteggiamento diffidente e spesso intollerante verso questa popolazione; si vuole continuare a considerarli dei ladri e a opporsi fortemente quando alloggiano nei nostri paesi? Non mi sembra una soluzione produttiva, ripeto che il processo sarà sicuramente difficoltoso ma va intrapreso il prima possibile.
Sabato è la giornata della Memoria e ricordiamoci anche dei rom.

Nessun commento: